A conclusione di un iter burocratico durato un decennio e conclusosi con la convenzione urbanistica firmata un paio di anni fa dal Comune, hanno preso il via i lavori per il potenziamento del Policlinico di San Donato. Al momento sono in corso gli scavi per i sottoservizi e le fondamenta. Le opere porteranno ad un vero e proprio raddoppio dell’ospedale, con la creazione di un edificio da 8 piani accanto a quello esistente. Questo prevedrà 80 nuove degenze organizzate in camere da due posti letto, ciascuna dotata di servizi igienici propri. Una volta completata la creazione di questo nuovo corpo, sarà avviata anche la riqualificazione dello stabile attualmente in funzione, allo scopo di adeguarlo ai più recenti standard stabiliti da Regione Lombardia. I due blocchi “gemelli” verranno quindi collegati allo scopo di divenire un unico corpo ospedaliero capace di soddisfare le esigenze di un crescente numero di pazienti che giungono per curarsi da ogni parte d’Italia. La nuova struttura ospiterà altresì nuove sale operatorie, ambulatori, la centrale di sterilizzazione, la nuova mensa e vari locali di supporto. Questo intervento è stato anticipato dalla realizzazione delle opere "accessorie" previste dalla convenzione urbanistica, vale a dire l'ampliamento del parcheggio esistente e, quale opera di mitigazione ambientale, la realizzazione del parco dei Conigli, che comprende nuove alberature, aree attrezzate per le famiglie e una pista ciclabile.