San Donato: smantellata ditta abusiva di pallet

L’azienda fantasma è stata scoperta a Poasco, ben nascosta dietro una barriera di reti e teli. Denunciato il titolare, un romeno 25enne

Identificati quattro giovani lavoranti in nero

Gestiva a Milano una azienda che commercializza regolarmente pallet, tuttavia aveva pensato di crearsi una sorta di “succursale” a San Donato, sebbene del tutto abusiva. Così un romeno di 25 anni è stato denunciato nei giorni scorsi dalla Polizia Locale sandonatese, che ha effettuato un blitz nel deposito abusivo nelle campagne di Poasco, al confine con Milano. Le indagini erano scattate nelle scorse settimane a seguito delle segnalazioni operate da alcuni residenti, insospettiti dal continuo via vai si mezzi e persone. Per mettere al riparo da occhi indiscreti la sua attività abusiva, il 25enne aveva fatto in modo di proteggerla tramite una recinzione composta da reti, teli e cartoni, che tuttavia non hanno fermato le forze dell’ordine. All’interno gli agenti hanno trovato una sorta di capanna di fortuna, che con ogni probabilità fungeva da ufficio e dormitorio, varie cataste di legna ammassate ed alcuni rifiuti. Nella ditta fantasma erano impiegati quattro cittadini romeni, che lavoravano senza la benché minima regolarizzazione e nel totale dispregio delle più basilari norme di sicurezza, che sono stati quindi segnalati agli organi competenti. Il terreno agricolo su cui era stata allestito il deposito illecito, che è stato sottoposto a sequestro preventivo a scopo cautelare, è risultato essere di proprietà di un italiano, che sarà ora chiamato a chiarire la propria posizione. Nei prossimi giorni nell’area verrà eseguito un sopralluogo congiunto da parte dei Vigili del Fuoco e dei tecnici dell’ente Parco Agricolo Sudmilano, propedeutico poi allo sgombero definitivo.
Redazione Web