Terrore a San Donato, incendio al centro residenziale “Borgo Bagnolo”

Ancora sconosciute le cause del rogo che avrebbe potuto incendiare l'intero quartiere, fortunatamente non vi sono feriti o intossicati

Undici le squadre dei Vigili del Fuoco intervenute sul posto

San Donato Milanese, nella notte è scattato l’allarme insieme alla paura in via Bagnolo-Sorigherio, dove ha preso fuoco il tetto di un centro Residenziale. Fortunatamente non vi sono intossicati o feriti ma è ancora mistero sulle cause dell’incendio. Le squadre dei vigili del Fuoco (ben undici) accorse sul posto, hanno impiegato tre ore a domare le fiamme divampate in cima all’appartamento nella corte nord. Dalle ore 21 a mezzanotte le manichette hanno interrottamente buttato acqua sul tetto, mentre i residenti (due famiglie) venivano evacuati dalla struttura. Successivamente sono stati effettuati diversi sopralluoghi da parte dell’Arma dei Carabinieri di San Donato, la cui intenzione sarebbe quella di non volersi ancora bilanciare sulle cause che avrebbero scatenato l’incendio, gli inquirenti però hanno escluso l’origine dolosa, rassicurando inoltre i residenti sulla stabilità della corte nord. Nonostante gli ingenti danni causati dal fuoco, il tetto e il sottotetto sono pressoché distrutti, la struttura non è stata infatti dichiarata inagibile. Al momento dagli organi di Polizia trapelano solamente ipotesi, e le indagini sono tuttora in corso per riuscire a scoprire l’episodio accidentale che ha scatenato il rogo, forse originato da una canna fumaria, che avrebbe potuto incendiare l’intero quartiere. La prossima settimana il testimone passerà ai tecnici del Comune, il cui compito sarà quello di stabilire le condizioni degli edifici implicati nell’incendio, e forse si riuscirà a far finalmente luce sulla vicenda.