Aggredito a bastonate a San Giuliano Mianese: si indaga per tentato omicidio

Il 40enne colpito al capo è ancora in gravissime condizioni. Sequestrati il suo telefono, gli indumenti e la mazza da baseball usata per colpirlo

I Carabinieri della Tenenza di San Giuliano hanno aperto formalmente un’indagine di tentato omicidio contro ignoti in relazione alla brutale aggressione di cui è stato vittima un marocchino 40enne a San Giuliano, colpito alla testa con una mazza da baseball. Al momento l’uomo si trova ancora ricoverato in terapia intensiva al Fatebenefratelli di Milano e la sua vita è appesa a un filo. I medici hanno infatti riscontrato gravi fratture al cranio e una estesa emorragia cerebrale. Qualora le sue condizioni dovessero aggravarsi tanto da far sopraggiungere il decesso, l’accusa muterà in omicidio. In base a quanto emerso fin ora, il nordafricano, residente in piazza Tevere a San Donato, era giunto a San Giuliano per far visita ad un amico domiciliato in un appartamento delle case Aler in via della Repubblica. È verosimile che gli aggressori lo abbiano seguito senza farsi sentire, aggredendolo poi alle spalle. Gli inquirenti hanno posto sotto sequestro gli abiti e il cellulare della vittima, unitamente alla mazza da baseball trovata in loco: in assenza di testimoni e telecamere sono questi gli unici elementi a disposizione su cui indagare. Considerati i precedenti del 40enne, i Carabinieri sono propensi a ritenere che l’aggressione sia maturata nell’ambito della criminalità legata allo spaccio di droga.