La morte della donna risale al 13 febbraio scorso, quando l’arrestato e la vittima avevano avuto una discussione per le vie sangiulianesi. Al termine dell’alterco, A.B. si era accasciata a terra e, sulle prime, si era pensato ad un infarto. Successivi accertamenti avevano però portato a rinvenire una impercettibile ferita all’altezza del cuore, causata probabilmente da una stilettata inferta furtivamente. Per due mesi C.B. è rimasto a piede libero, data l’iniziale sussistenza di sole prove indiziarie, ma le indagini sono lentamente proseguite fino alla stretta finale. Alla base della lite, poi risultata fatale alla donna, pare ci fossero grosse incomprensioni legate alla gestione del figlio della coppia. La vittima aveva in passato già denunciato l’uomo per stalking e lesioni.

Redazione Web