Arrestato a San Giuliano il fornitore di un nuovo e potente tipo di hashish, che circola in Italia da poche settimane

Riforniva di droga tre diverse “piazze” dello spaccio, quelle del pavese, del milanese e del lodigiano, ma i carabinieri hanno messo fine al suo business criminale.

È finito così dietro le sbarre del carcere di Lodi il 31enne M.S., residente a San Giuliano, che nascondeva in casa diverse tipologie di sostanze stupefacenti, per un valore complessivo di circa mezzo milione di euro. L’uomo era diventato il vero e proprio punto di riferimento per lo spaccio e la circolazione sul territorio di un nuovo tipo di hashish, giunto in Italia solo poche settimane or sono. La droga presenta una concentrazione di principio attivo estremamente più elevata rispetto al comune hashish e, per questo, risulta ancor più dannosa per la salute. Le indagini dei carabinieri erano partite da Pavia, dove la nuova droga era stata intercettata per la prima volta lo scorso ottobre. Da qui, ricostruendo il “flusso” dell'hashish sul territorio, i militari sono arrivati a San Giuliano, precisamente nella residenza di M.S. In casa, l’uomo aveva occultato ben 18kg del nuovo stupefacente, assieme a mezzo chilo di cocaina, un chilo e mezzo di marijuana, il materiale per il confezionamento della droga e una pistola.

Redazione Web