Aveva appena tagliato l’erba e alcuni rami nel giardino di casa. Quindi, invece di recarsi in discarica per conferirli correttamente, ha pensato bene di dargli fuoco, contravvenendo alla legge e mettendo a repentaglio la propria e la altrui incolumità. È accaduto nei giorni scorsi a San Giuliano Milanese quando alcuni residenti di via Montenero, messi in allarme dalla densa colonna di fumo innalzatasi verso l’alto, hanno avvertito l’assessore alla Sicurezza, Daniele Castelgrande, che si trovava provvidenzialmente in zona. «A San Giuliano Milanese, succede anche questo – ha commentato Castelgrande -: con nonchalance si accendono le sterpaglie, perché giustamente troppa è la fatica per portarle in discarica. Non importa il fumo creato, anche se stando a vedere forse è anche la cosa meno grave, considerando che a momenti il fuoco degenerava, tra l’altro con case ed aziende a pochi metri di distanza. La cosa più bella è che quando gli ho chiesto che stesse facendo, la risposta è stata: "Ma a te che te ne frega?" Subito dopo gli ho chiesto di prendere dell’acqua e spegnere le fiamme ma la risposta è stata “Non ho attacchi dell'acqua”». A quel punto L’assessore ha contattato la Polizia Locale che, giunta sul posto, ha sanzionato l’imprudente sangiulianese per violazione delle norme che vietano l’accensione di fuochi. «Quando gli agenti sono usciti l’uomo si è anche arrabbiato per essere stato sanzionato – ha concluso Castelgrande -. Da una parte davvero non so se piangere o ridere. Menomale che è finita bene».