I Comizi d’amore di Antonio Pizzinato: un inno al popolo italiano

Dopo la lettura della missiva di don Lorenzo Milani, “L’obbedienza non è più una virtù”, in difesa dell’obiezione di coscienza, che ha assunto i connotati di vero e proprio inno alla pace, Pizzinato ha svolto il proprio intervento. Questo si è incentrato sulle lotte che, a prezzo di molte giovani vite, l’Italia e il suo popolo hanno dovuto combattere per conquistare libertà e uguaglianza, partendo dell’eroismo dimostrato nel Risorgimento, passando per i grandi scioperi dei primi anni del Novecento e arrivando infine alla Resistenza contro il nazi-fascismo. Tutto questo dimostra come l’Italia abbia dovuto combattere più di qualunque altra nazione al mondo per acquisire quella libertà che troppo spesso le si è cercato di negare. «In tutte queste lotte – ha sottolineato Pizzinato – il ruolo fondamentale l’ha avuto il popolo, poiché esso crede nello Stato, nella giustizia, nella libertà e nella solidarietà». La serata si è conclusa con il saluto di Massimo Molteni, candidato sindaco di SEL per San Giuliano.