I responsabili del vivaio Pronatura di Rocca Brivio lamentano l’estromissione della loro attività

I responsabili del vivaio Pronatura, centro di cultura botanica che sorge nei pressi di Rocca Brivio, lamentano il boicottaggio e l’estromissione della loro attività.

In tal senso, gli organizzatori del vivaio puntano aspramente il dito contro il CdA della Rocca, attribuendo la responsabilità della cessazione dei loro laboratori a logiche di potere insite nella gestione degli spazi. «L'estromissione - dichiara in una nota Gabriella Paolucci, una delle responsabili di Pronatura - dovuta a cause abiette come la volontà di non cedere neanche una briciola di potere, avviene in un modo ipocrita che mette al riparo il CdA dalla riprovazione dei cittadini: si millanta un pericolo di crollo che non esiste e si proibisce di sistemare quattro tegole che lasciano infiltrare acqua nei locali». In tal senso, prosegue la nota, i locali adibiti a spogliatoio non possono essere più utilizzati, mettendo quindi il vivaio nell’impossibilità di fare formazione nei confronti dei borsisti affidati dal Comune e dalla Provincia di Milano. 

Redazione Web