Le case Aler di San Giuliano avranno presto gli interventi di manutenzione necessari

Lunedì 25 luglio scorso Pierluigi Dima, l’assessore con delega alle Politiche per la Casa, ha infatti incontrato i vertici Aler lombardi, quali il Presidente di Aler-Milano Loris Zaffra, il Direttore Generale Domenico Ippolito, e il Responsabile di Filiale Aler di Rozzano, geometra Serati. Tale incontro era stato voluto fortemente dall’Amministrazione sangiulianese, dopo aver raccolto nelle scorse settimane il malcontento degli inquilini delle case popolari, che lamentavano da tempo alcuni grossi disagi di cui soffrivano i loro domicili. Dal meeting è emerso un piano di interventi di emergenza ormai improrogabili, con una precisa calendarizzazione e le relative previsioni di spesa, che partirà a breve: per quanto riguarda l'amianto presente in alcune case di via Repubblica 13, è stato confermato uno stanziamento pari a 350 mila euro per la copertura dei tetti e i lavori partiranno entro la metà dell’anno prossimo; sempre nella stessa via, presso il civico n.5, entro novembre saranno inaugurati gli interventi per il ripristino degli ascensori. Un impegno in tempi brevi è stato dato anche in riferimento al malfunzionamento dell'autoclave di via Risorgimento mentre, in via Quasimodo, entro alcune settimane avranno inizio le opere di passaggio da gasolio a metano della centrale di riscaldamento. «ci siamo fatti portavoce delle giuste istanze lamentate dagli inquilini Aler – ha commentato l’assessore Dima -. E' compito dell'Amministrazione comunale impegnarsi e attivarsi per avere fatti concreti. I rappresentanti Aler hanno fornito tempistiche su interventi specifici, verificheremo che vengano rispettate, per il bene dei nostri cittadini. Sono soddisfatto di questo incontro, da cui è emersa l'intenzione e la consapevolezza di una reciproca collaborazione». Infine Dima ha precisato che «a settembre faremo in municipio un incontro di verifica con i vertici dell'istituto; procederemo a fare il punto della situazione sugli interventi annunciati dall'Aler, e su ulteriori priorità da espletare».

Alessandro Garlaschi