Lo Sporting espugna San?Giuliano

in seguito a una punizione decretata dopo un brutto fallo del numero 6 dello Zivido Guardalà, che gli è anche costato l’espulsione per somma di ammonizioni, l’attaccante del Linate Marotta ha raccolto un cross e battuto il portiere dello Zivido. A circa dieci minuti dalla fine, tuttavia, una bella volè del numero 11 dello Zivido, Sudetti, ha trovato il portiere leggermente fuori dai pali, portando così il punteggio sul 2 a 1. La seconda frazione ha da subito regalato emozioni: attorno al decimo, infatti, lo Sporting Linate si è fatto respingere un rigore, assegnato per fallo di mano in area dello Zivido, ma ha poco dopo rimediato, grazie al suo numero 10 Di Mauro, andato in gol su contropiede. Alla mezz’ora lo Zivido ha però nuovamente accorciato le distanze, in seguito a un bel tiro dalla distanza del numero 15 Furlani. Dopo alcune azioni poco incisive da ambo le parti, sul finire di gara il risultato si è fissato sul 4 a 2 per il Linate, grazie a una bella azione dalla sinistra del numero 15 Olmo. «I ragazzi sono contenti – ha spiegato il mister del Linate, Magnani – però c’è da lavorare ancora. Oggi non abbiamo giocato bene, ci siamo adattati all’avversario, e si può fare meglio». «Oggi abbiamo giocato una grande gara in 10 – ha dichiarato l’allenatore dello Zivido, Campanale – e forse non meritavamo di perdere, un pareggio sarebbe stato più giusto. Purtroppo, non ho mai la formazione completa e questo ci penalizza».