Lotta senza quartiere dei carabinieri di San Giuliano Milanese contro il bullismo

Le indagini sono partite la scorsa primavera, quando i Carabinieri hanno iniziato a raccogliere le denunce di alcuni giovanissimi che, avvicinati da un loro coetaneo con la scusa di una sigaretta, venivano poi investiti da una crescente prepotenza verbale e fisica e in seguito rapinati dei loro averi. Proprio la spavalderia del bullo, che lo portava ad agire sempre a volto scoperto, ha consentito alle vittime di descriverlo e riconoscerlo con facilità. Adesso pesano su di lui svariati capi di imputazione quali rapina, furto aggravato, ricettazione, appropriazione indebita, violenza privata,  percosse e persino resistenza a pubblico ufficiale, quando il giovane sfuggì a due agenti della Polfer a Rogoredo scagliando loro dei sassi, dopo aver consumato un furto su un treno locale.

Redazione Web