Nella notte tra sabato 20 e domenica 21, infatti, una banda di ignoti si è introdotta furtivamente nel capannone della società, sita in via Segrino, e, una volta all’interno, ha racimolato un bottino particolarmente cospicuo. Per prima cosa, infatti, i ladri hanno spillato diverse centinaia di litri di gasolio dalle cisterne presenti nell’azienda. Subito dopo, evidentemente non paghi del carburante sottratto, hanno prima asportato una ingente quantità di rame da diversi metri di cavi elettrici e poi si sono impossessati di vari computer in uso nella ditta. Dopo aver messo a segno l’ingente razzia, i componenti della banda si sono dati alla macchia, facendo perdere le proprie tracce senza che nessuno avesse avuto modo di notarli. Sul caso indagano ora i carabinieri della Tenenza si San Giuliano, ma la perizia con cui il colpo è stato compiuto renderà il lavoro degli investigatori particolarmente difficile.

Redazione Web