San Giuliano: 40enne marocchino trovato senza vita nella sua abitazione

Molto probabilmente il ritrovamento è avvenuto almeno quattro giorni dopo il decesso, avvenuto per cause naturali. Ad avvertire i carabinieri sono stati i vicini.

Disposta l’autopsia

Il corpo del marocchino 40enne T.C. è stato rinvenuto senza vita all’interno della sua abitazione di via Labriola, a San Giuliano. A scoprire il cadavere del nordafricano sono stati i carabinieri della Tenenza di San Giuliano e i colleghi della Compagnia di San Donato. Successivamente è stato sollecitato anche l’intervento del personale del 118, che ha provveduto ad un esame preliminare della salma. In base ai primi accertamenti effettuati in loco, è emerso come il decesso del 40enne fosse sopraggiunto almeno quattro giorni prima del ritrovamento, avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 11 settembre. In effetti era proprio da qualche giorno che l’uomo non si faceva vedere in giro e così, insospettiti da questa circostanza, i vicini di casa hanno contattato le forze dell’ordine. Una volta giunti sul posto, i militari hanno effettuato la macabra scoperta. Sempre secondo le verifiche del personale sanitario, il decesso del nordafricano sarebbe avvenuto per cause naturali, nonostante l’uomo avesse solo 40 anni. Di fatto in questa direzione hanno condotto anche le indagini svolte dai militari presso l’appartamento di via Labriola, che è stato sottoposto ad un accurato sopralluogo. I rilievi effettuati, infatti, non hanno evidenziato segni di effrazione né tantomeno della presenza di altre persone nell’abitazione oltre a T.C., motivo per cui sono subito state scartate ipotesi alternative, come quella di una rapina finita male. Proprio alla luce della giovane età del marocchino, però, il magistrato ha disposto l’autopsia sulla salma, onde stabilire con certezza la causa della morte.
Redazione Web