San Giuliano: assalto al bancomat della Banca Popolare di Milano

Una grossa esplosione devasta lo sportello, la "banda dell’acetilene" torna a colpire

Un bancomat esploso

Un bancomat esploso

Ancora da quantificare il bottino, ma forse il denaro è rovinato

Un boato di proporzioni gigantesche ha svegliato di soprassalto i residenti di via Milano a San Giuliano, nella notte tra sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre, accompagnato da una densa coltre di fumo che si è alzata rapidamente in cielo. Dopo un periodo di relativa calma, La “banda dell’acetilene”, cioè i banditi specializzati nell’assalto ai bancomat per mezzo dell’omonimo gas esplosivo, è tornata a colpire nel Sudmilano, questa volta ai danni della filiale sangiulianese della Banca Popolare di Milano. Il gruppo ha saturato di gas lo sportello automatico che si affaccia su via Milano ed ha innescato la poderosa deflagrazione che ha fatto tremare tutto il palazzo che ospita l’istituto di credito, svegliando i condomini nel cuore della notte. La banda ha agito nella speranza che, in vista del fine settimana, lo sportello automatico fosse stato riempito di un consistente volume di denaro. Dopo l’esplosione, gli ignoti hanno messo le mani sulle cassette con all’interno le banconote e se la sono data a gambe. Quando alcuni condomini si sono affacciati alle finestre per capire cosa fosse successo, hanno visto 2 auto di grossa cilindrata a una di minori dimensioni allontanarsi a tutta velocità lungo la via Emilia. Sul posto sono rapidamente intervenuti i carabinieri della Tenenza sangiulianese e i vigili del fuoco che, svolto un accurato sopralluogo, hanno escluso danni alla struttura del palazzo. Ancora da quantificare il bottino, ma è probabile che gran parte del denaro sia stato danneggiato dall’esplosione, vista la sua violenza. Inoltre, il bancomat della Bpm è dotato di un sistema di sicurezza che, in caso di furto, macchia le banconote.
Redazione Web