San Giuliano: causano un tamponamento a catena e poi fuggono

2 marocchini sono scappati a piedi, lasciando la loro auto sul luogo dell’incidente

Uno dei fuggitivi è stato bloccato

Non ha fatto molta strada uno dei marocchini che, a bordo di una Ford Focus, hanno causato un tamponamento a catena a San Giuliano e poi se la sono data a gambe, abbandonando in loco la vettura su cui stavano viaggiando. L’uomo è stato infatti riacciuffato dai carabinieri e portato in caserma, dopo aver percorso solo poca strada. Tutto è accaduto nella notte tra lunedì 12 e martedì 13 ottobre, quando la coppia di nordafricani stava viaggiando lungo via Risorgimento. Improvvisamente, per cause ancora da chiarire, la Focus ha tamponato la macchina che la precedeva, condotta da una ragazza di 26 anni, colpendola con una tale violenza da proiettarla contro una 3° vettura, al cui volante si trovava un uomo di 56 anni. Il tamponamento a catena ha finito praticamente per bloccare via Risorgimento ed ha causato il ferimento, per fortuna solo lieve, della 26enne e del 56enne coinvolti. A quel punto la coppia di marocchini, invece che fermarsi ed allertare i soccorsi, ha pensato bene di fuggire senza voltarsi indietro, abbandonando persino sul posto la loro vettura. Una delle persone coinvolte nel sinistro ha però prontamente avvisato i carabinieri di quanto accaduto e una pattuglia del nucleo Radiomobile si San Donato è stata inviata sul posto per rintracciare i 2 fuggitivi. I carabinieri di fatto hanno avuto parziale fortuna, perché sono riusciti ad intercettare solo uno dei 2 nordafricani il quale, dopo essere risalito lungo via Risorgimento, è stato bloccato in via Cervi. Nulle invece le ricerche del compagno che, anche grazie ai favori del buio, è riuscito a far perdere le sue tracce. Il marocchino fermato è stato condotto in caserma ma, al momento, non gli sono ancora stati contestati reati, poiché sono in corso gli accertamenti atti a scoprire il motivo della fuga.
Redazione Web