È giunto da Corsico a San Giuliano in sella al suo scooter con l’intenzione di svaligiare un appartamento, in pieno pomeriggio. Per farlo, aveva portato con sé una serie completa di arnesi da scasso, opportunamente celati nel vano interno del ciclomotore. Quando però, entrato in un condominio di via Cervi, ha violato un’abitazione, prima di fuggire si è trovato di fronte carabinieri e polizia locale. Ora il 37enne italiano, con precedenti per furto e scasso, si trova in carcere a Lodi dopo il processo per direttissima. Tutto merito di una studentessa minorenne, si potrebbe dire quasi una detective in erba, che ha agito con decisione e coraggio, senza farsi prendere dal panico, mandando in fumo i piani del ladro. Nel pomeriggio di giovedì 7 febbraio la ragazzina ha sentito alcuni strani rumori provenienti dal pianerottolo ed ha guardato attraverso lo spioncino per controllare cosa stesse accadendo. Resasi conto però che era tutto buio, come se qualcuno avesse oscurato la feritoia per non essere osservato, ha subito capito che qualcosa non andava ed ha contattato suo padre. Quest’ultimo, dopo averla tranquillizzata, ha chiamato il 112 e, nel volgere di pochi minuti, in via Cervi sono giunti i carabinieri della Tenenza e gli agenti della polizia locale. Alle forze dell’ordine è bastato poco per individuare e bloccare il 37enne che, refurtiva in pugno, cercava di lasciare il condominio.