Permane un alone di fitto mistero sul ritrovamento di un 31enne egiziano avvenuto in via Collodi a San Giuliano, nella zona residenziale di Carpianello. Erano circa le 19:00 della sera di ieri, giovedì 17 luglio, quando il nordafricano è stato notato da un passante nel bel mezzo della carreggiata stradale, nei pressi di una rotatoria, in un lago di sangue e ormai agonizzante. Il residente si è avvicinato all’uomo a terra ed ha constatato come questi fosse ancora vivo e cosciente, così ha allertato tempestivamente il 118. I sanitari giunti sul posto hanno subito compreso come il 31enne fosse stato vittima di un accoltellamento, poiché presentava ben tre ferite da arma da taglio, una molto profonda alla schiena e due di entità più lieve ad un braccio e alla gola. L’egiziano è stato quindi caricato in ambulanza e trasportato all’ospedale di San Donato, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico. In loco sono giunti anche i carabinieri della Tenenza di San Giuliano, che hanno dato subito avvio alle indagini, sebbene in questa fase permanga ancora stretto riserbo. Tra le poche informazioni trapelate, i militari sospettano che il ferito sia stato scaricato per strada da un’auto in corsa dopo una lite, al culmine della quale gli sarebbero state inferte le coltellate. Al momento però non è dato sapere dove sia avvenuta l’aggressione e chi sia l’aggressore. Nelle prossime ore gli inquirenti dovrebbero acquisire le immagini della telecamera di sorveglianza presente a Carpianello, che potrebbero aiutare a gettare luce sulla vicenda.