San Giuliano: Genia non paga le bollette e le case popolari restano al buio

Senza corrente gli spazi comuni e ascensori fuori servizio. I residenti scrivono in massa al Comune. Sel: «Le difficoltà economiche di Genia vengono scaricate sui cittadini»

Il Municipio di San Giuliano

Il Municipio di San Giuliano

Pesanti disagi nei giorni scorsi a San Giuliano per i residenti di alcuni complessi di case popolari, che hanno visto l’interruzione dell’erogazione della corrente elettrica da parte di Enel. Nello specifico, le problematiche sono state riscontrate dapprima nel caseggiato di via Giganti 13, dove dimorano circa 50 persone, poi in via Repubblica 17 e 21, dove complessivamente abitano altri 150 sangiulianesi. Ad andare fuori servizio sono state essenzialmente le parti comuni dei complessi residenziali, quindi ascensori, citofoni, illuminazione sui pianerottoli e nelle portinerie, mentre le autoclavi non sono state in grado di pompare acqua sufficiente a raggiungere i piani alti.  
«Tutto ciò è dovuto al fatto che Genia (società pubblica in fallimento), che gestisce il patrimonio immobiliare del Comune, non ha provveduto a pagare qualche migliaia di euro delle fatture Enel – ha commentato Sinistra ecologia libertà in una nota - . Questo nonostante i residenti abbiano pagato i canoni e le spese relative. Sin da ora le difficoltà economiche di Genia vengono di fatto scaricate sui cittadini e gli effetti del taglio delle forniture elettriche gravano sui residenti, molti dei quali sono anziani e portatori di handicap». Innumerevoli sono state le proteste partite all’indirizzo del Comune, al quale è stato chiesto di intervenire tempestivamente. «Abbiamo prontamente segnalato il fatto al curatore fallimentare di Genia e al Prefetto – ha fatto sapere Pierluigi Dima, assessore alla Casa – affinché la situazione venga risolta nel più breve tempo possibile. Come Amministrazione continueremo a fare quanto in nostro potere per il ripristino dei servizi».
Redazione Web