La Cassazione ha confermato la condanna a sette anni e quattro mesi per Giuseppe Spicola, il maestro della scuola elementare “Gianni Rodari” di San Giuliano Milanese. La sentenza implica inoltre l’interdizione perpetua dall'insegnamento. La vicenda aveva avuto origine a seguito della denuncia di una madre, la cui bambina aveva raccontato degli strani comportamenti del maestro di materie tecniche. Per verificare le voci che alimentavano i gravi sospetti di pedofilia a carico dell’uomo, la procura di Lodi aveva ordinato ai carabinieri di intervenire. Nell'aula dove Spicola insegnava era stata così piazzata una telecamera nascosta, che aveva documentato come l'uomo avrebbe accarezzato e baciato in classe sette alunne di età tra i 7 e gli 8 anni. In seguito alla visione dei filmati, che non lasciavano dubbi, Spicola era stato arrestato nel marzo del 2014. «Ora giustizia è stata fatta -  commenta a caldo l’avvocato Domenico Musicco, presidente della Onlus Avisl e legale delle famiglie di due delle piccole vittime - . Abbiamo sempre avuto fiducia nella giustizia e la decisione della Corte di Cassazione non fa altro che confermare le nostre tesi: è una grande soddisfazione. È stato emozionante sentire i genitori commossi dopo tante sofferenze. Ma ora che le luci su questo processo si stanno per spegnere, tutti quanti abbiamo l’obbligo di vigilare per evitare il ripetersi di questi crimini che colpiscono l’innocenza».