È ancora un mistero quanto accaduto all’altezza della stazione ferroviaria di San Giuliano dove, nella serata di venerdì 9 febbraio, è scattato l’allarme per un presunto investimento sui binari. I macchinisti, infatti, dopo aver avvertito un forte colpo e, probabilmente, aver intravisto una sagoma, hanno arrestato la corsa del convoglio e lanciato l’sos. Presso lo scalo sangiulianese si sono precipitati Vigili del Fuoco, Polizia Ferroviaria, Polizia Locale e personale del 118 per dare avvio alle indagini ed eventualmente prestare assistenza alla persona coinvolta. Le ricerche condotte ad ampio spettro nella zona, che hanno reso necessaria la completa interruzione della linea ferroviaria tra Milano-Rogoredo e Lodi, non hanno tuttavia dato alcun esito: il presunto investito non è stato infatti trovato, come confermato nella giornata di domenica da fonti della Polfer. Le indagini su quanto accaduto restano ad ogni modo aperte e gli investigatori non escludono nessuna ipotesi, tra cui quella di un atto vandalico perpetrato da qualcuno che potrebbe aver lanciato un oggetto verso le carrozze, facendo ritenere ai macchinisti di aver investito un corpo.