Sfratto rinviato a San Giuliano Milanese per un magrebino e la sua famiglia

Buone notizie per Hicham El Badaoui e la sua famiglia, che avrebbero dovuto subire uno sfratto nella mattinata di oggi a San Giuliano.

Hicham, regolare in Italia, risiede da 4 anni in un piccolo appartamento di via Resistenza con la moglie e i due figli minorenni e lavora come parrucchiere. A seguito della nascita del secondogenito e della presa in carico di suo fratello, che soffre di seri problemi di salute, l’uomo non è più stato in grado di pagare l’affitto ed è stato raggiunto da un’ingiunzione di sfratto. Alla luce di ciò, esattamente come accaduto in altre passate circostanze, il Comitato Casa del centro sociale Eterotopia si è mobilitato a difesa del nordafricano. Tuttavia questa mattina, pochi minuti dopo che si sarebbe dovuto procedere allo sfratto, l'assessore alle Politiche per la Casa, Pierluigi Dima, ha incontrato la famiglia e i componenti del Comitato Casa di Eterotopia. Durante l’incontro, avvenuto in Municipio, è stato stabilito che la moglie e i figli di Hicham potranno alloggiare temporaneamente in un appartamento che il Comune utilizza per fronteggiare le situazioni di emergenza. Intanto, L’Ufficiale Giudiziario ha deciso di posticipare di 2 settimane l'allontanamento forzato dall'abitazione.

Redazione Web