Zivido determinato fino all’ultimo

La prima frazione ha registrato alcune buone conclusioni da entrambe le parti sventate dai rispettivi portieri, un’autorete sfiorata dallo Zivido al 30° e un Pantigliate vicino al gol attorno al 35°, a seguito di una confusa azione in area. Il secondo tempo si è aperto con gli ospiti che, al 7°, hanno dapprima fallito una clamorosa doppia occasione sotto porta poi, al 18°, hanno costretto il portiere di casa a un volo plastico grazie al tiro del n.8 Granato e, subito dopo, hanno visto sfumare il vantaggio, quando i due attaccanti si sono ostacolati in area. Al 24°, lo Zivido ha risposto regalando l’illusione del gol con un pallonetto del n.10 Rabita e, successivamente, costringendo alla parata il portiere ospite, grazie a un tiro angolato rasoterra. Negli ultimi minuti, il Pantigliate ha continuato a provarci, ma ha dovuto arrendersi alla determinazione dello Zivido. «C’è stata molta imprecisione davanti – ha dichiarato Stefano Giardini, mister del Pantigliate – e non abbiamo quasi mai centrato la porta su situazioni veramente importanti. Però, non posso rimproverare nulla alla squadra, abbiamo creato tanto pur senza riuscire a vincere. Certo, non è finita, mancano ancora due partite e ce la giocheremo fino in fondo». «I ragazzi ce la mettono sempre tutta – ha affermato Filomeno Campanale, tecnico dello Zivido – e questo gli fa onore. Mi spiace per gli avversari che puntano alla vittoria del campionato, ma per noi questo è un punto d’oro».

Alessandro Garlaschi