L’Idroscalo ha ufficialmente riaperto i battenti

A partire da questa mattina circa un migliaio di persone è tornata a vivere il “mare dei milanesi”. Per ora l’apertura è limitata e non è consentito l’uso della spiaggia. Restano l’obbligo di mascherina e distanziamento sociale

Dopo la chiusura forzata a seguito dell’emergenza sanitaria, giovedì 7 maggio l’Idroscalo ha ufficialmente riaperto al pubblico, accogliendo circa un migliaio di persone tra runner, ciclisti, pescatori e tanti bambini. In questa prima fase sono tuttavia in vigore alcune precise linee guida per la fruizione degli spazi. L’apertura è prevista dalle 7.30 alle 21, in modo tale da spalmare le presenze su una fascia oraria ampia. Al momento è accessibile solo l’area compresa tra la testata Nord e la zona Sud, mentre rimane chiusa temporaneamente la parte Ovest, dalla zona Sud fino alle Tribune. È obbligatorio l’uso della mascherina (ad esclusione dei bambini al di sotto dei 6 anni), mentre l’accesso avviene da un unico ingresso pedonale e ciclabile (ingresso 3 Riviera Est) con misurazione della temperatura e contingentamento degli accessi. È consentito passeggiare, fare attività motoria nel rispetto del distanziamento di 2 metri, mentre non è consentita l’attività ludica e ricreativa, compreso l’uso della spiaggia (anche l’accesso in acqua è vietato). È poi possibile acquistare cibi e bevande da asporto, ma sono vietati assembramenti e pic-nic. Si può fare uso di skateboard, monopattini elettrici e biciclette, passeggiare con l’animale domestico e accedere alle aree cani. È ammessa la pesca da riva nelle zone consentite e con distanziamento di almeno 2 metri per persona, mentre aree gioco, fontanelle e case dell’acqua restano chiuse. Infine, almeno due volte al giorno saranno eseguiti interventi di sanificazione generale.
Redazione Web

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