Lenisa neopresidente della Cogeser si dimette dall’incarico di consigliere comunale

Nonostante la nuova carica non sia in contrasto con la funzione pubblica da lui svolta, (Segrate infatti non fa parte della compagine societaria), Lenisa ha considerato questo gesto “un atto coerente e dovuto” – come spiega lui stesso in un comunicato stampa. “La richiesta di etica in politica e la battaglia contro gli incarichi multipli – continua Lenisa nel comunicato – sono stati tra le linee guida della mia quotidiana azione di consigliere comunale”. Si tratta, dunque, di un nobile gesto da parte dell’ormai ex consigliere, che pare pensato proprio per dare un esempio concreto di correttezza e professionalità politica. Il posto viene affidato a Massimo Cotugno, un giovane venticinquenne, laureato in Lettere, già collaboratore nella Lista, che insieme a Paola Monti, porterà avanti l’impegno preso dal Consigliere con i suoi elettori.
Lenisa mette anche al corrente di una proposta curiosa da parte di “Segrate Nostra”. L’organizzazione sarebbe infatti interessata ad assegnare una “delega di quartiere”, ovvero un incarico che vada al di là delle cariche tradizionali come quella di assessore comunale. Si tratta di una figura che dovrebbe compiere la stessa funzione che svolgevano le vecchie circoscrizioni, abolite dalla Finanziaria 2007 per i comuni al di sotto dei 100.000 abitanti. Lenisa spiega come l’abolizione della figura delle circoscrizioni abbia avuto un impatto positivo sul bilancio comunale perché, anche se a titolo gratuito, queste cariche tolgono tempo agli uffici comunali che devono occuparsi della loro regolazione e dei loro mezzi. Il consigliere non condivide quindi questa proposta, che invece che fare sentire più uniti i cittadini, li allontanerebbe dall’amministrazione. Gli assessori e i consiglieri comunali sono al servizio dei cittadini per i loro problemi o per gli eventuali disagi, e una figura, come quella di delegato di quartiere, che medi tra il cittadino e il politico, sarebbe ancora un intermediario ridondante. Staremo a vedere come sarà accolta questa proposta in Consiglio Comunale.

Susanna Tosti