Sembrano fidanzati in panne, in realtà sono due ladri d’auto

I carabinieri hanno notato la coppia armeggiare a bordo di una Fiat Punto parcheggiata nei pressi dell’Idroscalo e si sono fermati per aiutarli, ma ben presto hanno scoperto le loro vere intenzioni

Si tratta di due 19enne residenti in un campo rom di Milano

Ad una prima occhiata sembravano solo una giovane coppia che aveva avuto dei problemi con l’auto, ma in realtà si sono rivelati essere due ladri e per di più con numerosi precedenti per scasso alle spalle. Così il 19enne H.D. e la sua coetanea D.J., entrambi residenti in un campo nomadi di Milano, sono stati arrestati nella notte tra giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre a Segrate, nei pressi dell’Idroscalo. Una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di San Donato stava transitando in zona quando ha notato la coppia armeggiare a bordo di una Fiat Punto. Lui era al posto del guidatore, chino sotto il volante, mentre lei era all’esterno e controllava la strada, come per cercare assistenza. I Militari hanno così deciso di fermarsi per accertarsi se avessero bisogno di aiuto, scoprendo così le loro reali intenzioni. Il ragazzo, infatti, aveva tra le mani un cacciavite e lo “spadino” che si usa per forzare le portiere, che infatti erano state manomesse, così come il blocco dell’accensione. La fidanzata, invece, verosimilmente stava facendo da “palo”. Per loro sono così scattate le manette per furto aggravato in concorso. Condotti in Tribunale a Milano, per il ragazzo è stato disposto l’obbligo di firma in attesa del processo che partirà a gennaio, mentre nessuna misura cautelare è stata prevista per la fidanzata. Insieme, però, dovranno rifondere i danni al proprietario della Punto, un uomo residente a Peschiera.
Redazione Web