Soluzione per l’impatto acustico e abbattimento della cascina: i cittadini protestano

Per prima cosa, riguardo alla questione della famosa delocalizzazione del quartiere di Tregarezzo, sembra che la commissione tecnica appositamente nominata per discutere il problema, abbia impugnato nuove decisioni. A quanto appreso, il tracciato della strada provinciale Rivoltana sarà spostato di qualche decina di metri, in modo da costruire, tra la strada e il quartiere, una montagnetta fonoassorbente che limiti l’impatto acustico che la bretella della Bre.Be.Mi altrimenti provocherebbe. Una decisione giudicata dai membri del Comitato Tregarezzo affrettata e deludente e, soprattutto, che non rispetta le promesse fatte in campagna elettorale dal Sindaco. Infatti, durante lo scorso anno si sono susseguite diverse versioni di risoluzione del problema, ma mai nessuna è stata confermata ufficialmente: prima si era parlato di delocalizzazione del quartiere, poi sono seguite le dichiarazioni sulle case già destinate a questi cittadini e infine le ritrattazioni, forse per mancanza di accordi. Insomma, staremo a vedere se questa sarà l’ultima parola sulla problematica. L’altra questione che ha suscitato diverse proteste, sempre durante il mese di agosto, è stato l’abbattimento dell’antica cascina Lirone, uno dei simboli storici della città di Segrate. La cascina era situata nell’area del Centro Parco, zona che è stata sgomberata per fare spazio a nuove edificazioni immerse nel verde. I cittadini, però, lamentano un’edificazione selvaggia da parte dell’attuale Amministrazione e una diffusa mancanza di rispetto per l’identità e la storia della Città.
Abbiamo provato più volte a consultare il sindaco Adriano Alessandrini sulla questione, ma fino a oggi non ci è ancora arrivata alcuna risposta.

Susanna Tosti