Malinconia e affetto per il cambio di gestione dello storico bar del paese

Una realtà, quella del bar Acli, consolidata sul territorio e gestita dal 1991 in primis da due donne: Stefania e Francesca. Il bar nato intorno al 1955, grazie ai fondatori, Mario Bottani e Carlo Selmi, ha segnato un’epoca. Molti i giovani accorsi, che hanno fatto del bar il loro punto d’incontro e di riferimento. Ragazzi definiti con simpatia da Stefania «un pò figli suoi» e come dice Lorenza: «Era bello venire qui, perché arrivavi e sapevi che qualcuno c’era sempre». Alcuni di loro hanno azzardato a definirlo scherzosamente il locale “il bar Margherita del settalese”, intriso di valori formativi, e hanno ricordato di come i loro genitori battibeccassero perché le donne  restavano a casa un pò indispettite e un pò gelose, mentre i mariti  uscivano con chissà chi. E invece questi ultimi tra amici, chiacchiere, bevande e una partita a carte, si impegnavano a programmare gite per le loro rispettive famiglie.
«Si è trattato di una chiusura affettuosa», ha osservato il Presidente Giu­seppe Bottani ricordando che la nuova  gestione manterrà lo stesso spirito.

A.M.