All’inaugurazione erano molti i presenti. A prendere per primo la parola è stato il sindaco Costantino Rancati, che ha ricordato il 2 giugno quale anniversario del giorno in cui è stata approvata l’Assemblea Costituente e si è scelto di rendere il Paese una Repubblica. «Non solo – ha precisato il Sindaco –; è una festa anche per la cittadinanza spinese che vede rinnovata una struttura d’importanza collettiva. Oggi mancano gli spazi per tessere relazioni sociali e l’amicizia disinteressata viene meno. Queste sale saranno quindi importanti per mangiare insieme una torta, stare in compagnia e fare attività, ma anche per creare rapporti in base ai quali, se un giorno ce ne sarà la necessità, coloro che verranno qui sapranno a chi rivolgersi per chiedere aiuto e avere un punto di riferimento».
È quindi intervenuta la presidentessa del Comitato Anziani, Sona Penkalova, che, dopo aver ringraziato le volontarie, si è complimentata per il nuovo abito più fresco e piacevole del centro sociale. Infine Angela Cappelletti, presidentessa del Circolo Arci locale, ha chiarito come il centro «sia sempre stato un fiore all’occhiello dell’Amministrazione» e ha espresso l’augurio che diventi «un luogo per tutti i cittadini, accogliente e a norma di legge».
L’intero mese di giugno sarà già utile per presentare domanda ai fini dell’assegnazione degli alloggi di proprietà comunale del nuovo centro sociale. I requisiti per la partecipazione al bando possono essere consultati sul sito del Comune di Spino d’Adda alla voce “notizie dall’Amministrazione”.

Lara Mikula