Spino d’Adda: in campeggio sulle sponde del fiume, 61enne muore nel sonno a causa di un malore

L’uomo, un 61enne di Milano, era con alcuni amici per festeggiare il Ferragosto

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Soccorsi All'arrivo del 118, per il 61enne non c'era già più speranza

Un malore fatale non ha lasciato scampo a F.S., pensionato 61enne milanese, morto mentre si trovava in campeggio con alcuni amici sulle sponde del fiume Adda, a Spino. Il gruppo aveva infatti deciso di festeggiare il Ferragosto allestendo un campo all’aperto a Spino d’Adda. Il gruppo era giunto in loco nel pomeriggio di venerdì 15 agosto, dove avrebbe dovuto trascorrere la notte e la successiva giornata di sabato 16. Proprio alle prime luci di sabato, però, è accaduto il dramma. Poco prima delle ore 6:00, infatti, un forte temporale ha sorpreso la comitiva che stava ancora dormendo all’interno delle tende piantate in riva all’Adda. Svegliati di soprassalto dalle precipitazioni, gli amici sono quindi usciti in tutta fretta dai loro ricoveri per cercare riparo, ma di F.S. non vi era traccia. L’uomo era infatti rimasto nella sua tenda, apparentemente ancora addormentato. Quando però gli amici hanno cercato di risvegliarlo, si sono subito accorti che qualcosa non andava, perché il 61enne non dava più alcun segno di vita. Immediato è scattato l’allarme al 118, che ha inviato in loco un’ambulanza, successivamente raggiunta anche dai carabinieri di Pandino. Il personale sanitario ha tentato in tutti i modi di rianimare il pensionato, per il quale però ormai non c’era più alcuna speranza. L’ipotesi più accreditata parla di morte per cause naturali, sopraggiunta durante il sonno. A conferma di questo quadro, il magistrato di turno, informato dell’accaduto, non ha disposto l’autopsia sul corpo di F.S. Nel corso della giornata sono stati informati anche i famigliari del 61enne, cui è toccata la triste incombenza del riconoscimento della salma.
Redazione Web