Un nuovo movimento di protesta fa la sua comparsa sulla Paullese: un gruppo di disoccupati organizza un presidio a Spino e annuncia altre iniziative

Gli automobilisti che, nella giornata di martedì 7 gennaio, viaggiavano sulla Paullese all’altezza di Spino D’Adda, si sono imbattuti in un presidio che bloccava parte della carreggiata stradale.

L’”occupazione” non era legata alla recente protesta dei forconi, ma bensì all’iniziativa di un gruppo di disoccupati del Sud-Est Milano messi alle strette dalle morse della crisi economica e, quindi, pronti a gesti eclatanti. L’iniziativa è stata lanciata solo pochi giorni fa tramite Facebook ed ha raccolto immediatamente diversi attestati di solidarietà. Dato lo scarso lasso di tempo intercorso, però, nella giornata del 7 gennaio erano presenti solo cinque persone, ma questo tentativo preliminare è di fatto servito come “apripista” per nuovi futuri progetti. Gli organizzatori hanno infatti fatto sapere di essere disposti a rendere permanente il presidio di Spino, oltre ad avere in cantiere nuove manifestazioni, a cominciare dall’occupazione del ponte di Bisnate, a Zelo Buon Persico. Si attendono ora nuovi sviluppi nei prossimi giorni.      

Redazione Web