Un unico corpo di Polizia Locale: l’idea viene da Spino e Pandino

Le mansioni dei vigili saranno sempre le stesse e spazieranno dal pattugliamento alla gestione della viabilità. L’unione dei singoli corpi, ha tuttavia spiegato il sindaco Donato Dolini, porterà per coloro che aderiranno all’iniziativa grandi benefici, oltre a minori spese di gestione. Al momento i più entusiasti dell’idea del consorzio sembrano essere proprio i Comuni di Pandino e Spino. Negli ultimi giorni, tuttavia, sono stati presi contatti con le Amministrazioni locali di Agnadello e Dovera, che hanno da poco eletto il nuovo sindaco, e con Monte Cremasco e Vaiano Cremasco.
Il primo cittadino di Rivolta D’Adda, Lamberto Grillotti, che inizialmente pareva aver salutato con favore l’istituzione del consorzio, sembra ora fare un passo indietro. Rivolta, peraltro, ha già stipulato sul fronte Polizia Locale due convenzioni con i paesi limitrofi, giudicate dagli stessi vigili in maniera proficua.