A Tribiano, Irpef e Imu non subiranno ritocchi al rialzo. Intanto il Comune dichiara guerra all’evasione fiscale

«I cittadini tribianesi possono fare sonni tranquilli: non giocheremo strane sorprese alle loro buste paga».

L’annuncio arriva direttamente da Martino Gola, assessore al Bilancio e Finanze, e riguarda le aliquote Irpef e Imu. Il Comune di Tribiano, infatti, ha deciso di non ritoccare al rialzo le due imposte, a differenza di quanto accaduto in altre realtà locali del sud est Milano. «Noi – ha aggiunto Gola – abbiamo fatto fin da subito scelte che hanno permesso di contenere la leva fiscale al momento alla soglia minima: abbiamo mantenuto inalterati, quindi entrambi bloccati allo 0,4%, sia l’addizionale Irpef che l’Imposta municipale unica (Imu) relativa all’aliquota base». «Spesso – ha commentato il primo cittadino, Franco Lucente - si apprende che sempre più Amministratori optano per l’innalzamento dell’incidenza tributaria a carico dei contribuenti, al fine di conservare immutati i servizi offerti e alla ricerca del sospirato pareggio di bilancio». Parallelamente a ciò, l’Amministrazione ha avviato un’intensa attività di contrasto all’evasione fiscale sul territorio cittadino. Nel 2011, infatti, sono stati recuperati oltre 32 mila euro, cui si è aggiunta contabilizzazione di ulteriori 140mila euro a seguito di capillari verifiche fiscali.

Redazione Web