Finisce a San Vittore l’uomo che ha sparato all’ex ‘rivale’

Aveva confessato di essersi recato fino a un bar della periferia est del capoluogo lombardo, dove aveva esploso alcuni colpi su un conoscente, con il quale vi erano molto probabilmente dei vecchi attriti. Il medigliese è stato trasferito a San Vittore, con le accuse di omicidio e porto illegale di arma da fuoco. Dopo la lite, pare per motivi legati al gioco delle carte, del quale il medigliese era molto appassionato, il 55enne ha esploso i colpi contro il 69enne incensurato C.F. Il settantenne, ricoverato al vicino centro Cardiologico Monzino, non pare essere in pericolo di vita. Il medigliese, fuggito a piedi, avrebbe in seguito buttato via l’arma, che non è stata però rinvenuta.