Tenta di disfarsi della droga lanciandola dal finestrino: arrestato marocchino a Tribiano

L’uomo era già stato arrestato l’anno scorso per droga e aveva l’obbligo di firma alla stazione dei carabinieri di Melzo

Una bustina di cocaina

Una bustina di cocaina

Era già finito in manette per spaccio di droga l’anno scorso ma, nonostante questo, ha pensato bene di rimanere nel business della vendita di stupefacenti, fatto che gli è costato l’arresto immediato e la reclusione nel carcere di Lodi. Nei giorni scorsi i carabinieri di Paullo hanno fermato E.R., marocchino di 28 anni, che era sottoposto all’obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri di Melzo. La volante dell’Arma lo ha intercettato mentre, al volante di una Volkswagen Polo, stava uscendo da via Rossini a Tribiano per immettersi sulla provinciale Cerca. Riconoscendo al posto di guida una loro vecchia conoscenza, i carabinieri hanno così deciso di tenerlo d’occhio. Non appena E.R. si è reso conto della presenza dei militari, con un gesto repentino ha gettato fuori dal finestrino un piccolo involucro di cellophane, non più grande di una pallina da tennis. Ovviamente la mossa non è passata inosservata alla pattuglia, che si è avvicinata a E.R. ed ha provveduto a recuperare il “misterioso” pacchetto. A conferma dei sospetti nutriti dalle forze dell’ordine, all’interno della pellicola protettiva erano contenuti 73gr di cocaina, segno inequivocabile che il nordafricano gestiva ancora un traffico di sostanze illegali. Addosso gli sono stati trovati 190 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio, mentre la perquisizione della Polo ha dato esito negativo. Denaro e cocaina sono stati immediatamente sequestrati, mentre per E.R. sono scattate le manette.
Redazione Web