A Zelo Buon Persico il Carroccio vuole correre da solo

«Ora non siamo rappresentati in Consiglio comunale, ma per le elezioni del 2014 puntiamo a governare la città. Vogliamo gareggiare in autonomia  e rimanere indipendenti da altri partiti» rende noto Angelo La Bruna, fondatore della sezione nord est lodigiano del movimento padano.
Sicurezza, verde e servizi ai cittadini sono i punti cardine attorno a cui ruota l’attività del Carroccio a Zelo B.P. «Vogliamo dare risposte ai cittadini - continua l'esponente locale -. Tante le questioni su cui lavorare: dalla necessità di riparare le buche sulle strade, all’istituzione di nuovi asili per sostenere le famiglie. Inoltre, bisogna tutelare il verde. Non dobbiamo dimenticare l’origine del nostro territorio, una zona a vocazione agricola e rurale».

E a proposito di infrastrutture? «Questo è un tema importante per una regione come la Lombardia che è una forza economica, ma non per questo bisogna cementificare» risponde La Bruna. Durante la mattinata è intervenuto il vicepresidente della Regione, Andrea Gibelli, che ha ricordato il valore del Carroccio che rappresenterebbe un decimo del Parlamento e un quinto della maggioranza.

Inoltre, Gibelli ha parlato del ruolo economico che gioca la Lombardia: «Il federalismo sta per divenire legge ed è necessario perché i soldi siano riportati al nord. La Lombardia è una delle poche regioni ad avere i conti a posto e a trainare l’economia del Paese. Al sud molti vorrebbero togliersi il giogo dell’assistenzialismo, ma per attuare questo è necessario combattere le mafie». Conti in regola che avrebbero permesso la stipula dell’accordo del valore di duecento milioni di euro tra il Pirellone e la Banca europea per gli investimenti. Una mossa per cercare di sostenere la piccola media impresa del territorio lombardo.

Alessandra Moscheri