Che cosa ci può dire in merito al degrado dei parchi pubblici?
Il degrado dei parchi pubblici è un fatto che ci vede costantemente in prima linea, fermo restando che comunque c’è un evidente inciviltà da parte di molte persone. Il problema è difficile da arginare perché è determinato dal malcostume che non riguarda solo i parchi pubblici ma anche le proprietà comunali.

Quali progetti adotterete per contenere questo malcostume?
Intensificheremo le videocamere di sorveglianza concentrando in due parchi principali la maggior parte dei giochi per i piccoli. Queste aree saranno poi recintate per evitare le eventuali intrusioni notturne dei soliti delinquenti.

È da poco decaduta la convenzione con la Polizia Locale di Montanaso. Quali saranno le vostre prossime mosse?
Purtroppo, a causa degli eccessivi costi, non abbiamo potuto rinnovare la convenzione della Polizia Locale. Abbiamo pertanto deciso di ristrutturare, con personale interno e su base volontaria, un nucleo di polizia che prevede attualmente due vigili a tutti gli effetti e due ausiliari del traffico. Allo stesso tempo abbiamo definito una convenzione con la Provincia di Lodi, che prevederà la possibilità di usufruire del personale dell’ente per migliorare il controllo del territorio in orari inusuali.

Passiamo ora alla località Bisnate.
Dal mio primo mandato alcune cose sono migliorate mentre altre sono peggiorate. Nel 2005 abbiamo fatto fronte a una pulizia generale dell’area, in particolare di una strada che ora è chiusa al traffico; proprio per circoscrivere il fenomeno. Per quanto riguarda la prostituzione invece posso dire che intensificheremo la sorveglianza su base notturna, in considerazione anche delle minacce dei protettori delle lucciole nei confronti delle rimostranze di alcuni cittadini. Da una settimana è inoltre entrata in funzione una telecamera che permetterà di capire meglio le problematiche  legate alla frazione. Un ultimo intervento, di diversa natura, riguarderà le piccole sistemazioni del manto stradale. Nella bella stagione verranno ripristinate le criticità maggiori anche se per la completa asfaltatura bisognerà aspettare che vengano prima realizzate le fognature idriche.

In ultimo: un commento sulla situazione economica del Comune.
Siamo ora giunti all’approvazione di bilancio. La crisi si fa sentire anche sul nostro territorio. Noi abbiamo fatto una scelta: non sacrificare la vivibilità del paese con un’industrializzazione di massa. Le aspettative non sono delle più rosee. Non si riuscirà quindi a realizzare le grandi opere delle quali il paese necessità ma, razionalizzando i costi, cercheremo di garantire la buona efficienza del paese.

Maurizio Zanoni