L’Ad di Adda Trasporti ha prontamente provveduto al potenziamento del servizio

Cessano o quantomeno calano i disguidi dei servizi di trasporto a Zelo Buon Persico. Per molti sarà difficile da credere, visto il tanto scetticismo legato al trasporto pubblico, soprattutto da parte di coloro che ogni giorno sono chiamati a timbrare il biglietto, ma è tutto vero: da venerdì 17 – in barba a scaramanzia e malasorte – è stato potenziato il servizio fornito dall’azienda Adda trasporti con l’introduzione di un ulteriore autobus ‘scolastico’ in direzione di Crema. Una decisione, molto apprezzata dagli utenti, sopraggiunta però solamente dopo che la Polizia Locale, nelle primissime ore della mattina del 16 settembre, appostata all’ultima fermata del paese, ha intimato l’alt a 3 autobus diretti a Crema ed eseguito i controlli del caso, comminando conseguentemente una contravvenzione. «Abbiamo trovato un’eccedenza di passeggeri sui 3 autobus fermati, pari complessivamente a 50 unità circa – spiega l’assessore al Trasporto e Viabilità di Zelo Buon Persico, Giuseppe Alessi –. Gli agenti hanno pertanto proceduto a sanzionare l’irregolarità riscontrata». Una multa, questa, che ha richiamato l’attenzione di chi di dovere: dal giorno seguente, infatti, l’Amministratore delegato Corrado Bianchessi di Adda Trasporti si è impegnato a migliorare il servizio ampliando la flotta ‘scolastica’ con l’aggiunta di un altro autobus.
«Sono soddisfatto perché abbiamo risolto un problema che si trascinava avanti da anni – continua l’Assessore –. Voglio comunque sottolineare che la responsabilità non è solo dell’azienda di trasporto, bensì anche della Provincia di Cremona che si è più volte sottratta alle nostre richieste per eludere l’aumento della quota dedicata agli autobus che ne deriverebbe». La situazione, di primo acchito, sembrerebbe quindi migliorata e, forse, con qualche sforzo in più da parte di tutti le complicazioni e gli inconvenienti che hanno contrariato la totalità (o quasi) degli utenti, potrebbero addirittura venire meno. Intanto, qualche giorno dopo, il 21 settembre, gli agenti del Corpo municipale hanno eseguito altri controlli sui mezzi di trasporto diretti a Lodi, ma non è stata rilevata alcuna irregolarità.

Maurizio Zanoni