Presentato il progetto del nuovo Pgt a Zelo Buon Persico

Presentata la bozza definitiva del nuovo Pdg di Zelo, ma i cittadini chiedono un nuovo edificio scolastico

Gli architetti Giuseppe Luigi Minei e Laura Ferrari hanno tracciato i punti principali del progetto che, come spiegato dal sindaco Paolo Della Maggiore, «è stato definito con notevole ritardo e non poche difficoltà». Di fatto, il nuovo Pgt prevede un’area di espansione di circa 30mila metri cubi a sud del paese, che dovrebbe portare circa 900 nuovi abitanti, oltre al recupero delle cascine, di notevole valore storico, per circa altri 110mila metri cubi. Lo scopo perseguito dal nuovo Pgt, come definito dalla Legge regionale 12/2005, sarà dunque l’ammodernamento dell’esistente e il recupero delle aree compromesse, con un limite allo sviluppo dell’abitato in senso orizzontale nel rispetto delle peculiarità storiche, culturali, naturalistiche e paesaggistiche che connotano la Lombardia.

«L’obiettivo è consumare meno suolo, peraltro solo per nuovi servizi – ha assicurato infatti l'architetto Minei –. Gli indici di crescita sono al di sotto di quelli contemplati dalla Provincia. Siamo stati particolarmente attenti al sistema paesistico, alle cascine e ai nuclei rurali, prevedendo fasce di protezione e aree di rimboschimento». A riprova di ciò, il Piano di Zelo annuncia anche un “bosco di città” che collegherà l’abitato con l’ambiente circostante in una nuova rete ecologica più fruibile per il territorio. Sono inoltre previste aree per una casa di riposo, una nuova sede municipale, il nuovo centro sportivo, l'auditorium e la sala mensa per la scuola primaria. «Una circonvallazione – ha spiegato poi l’assessore all’Urbanistica Angelo Maestri – collegherà Lodi direttamente alla Paullese, permettendo così di contenere i problemi di viabilità e alleggerire il traffico all’interno dell'abitato. Entro i confini di quest’arteria ci saranno grandi spazi protetti e non edificabili».

Al termine della presentazione non sono mancate rimostranze da parte di alcuni cittadini presenti all’assemblea pubblica, che hanno colto l’occasione per sottolineare come le esigenze della cittadinanza siano orientate soprattutto alla costruzione di un nuovo edificio per la scuola primaria di Zelo, che continua dunque a rimanere un punto dolente per l’attuale Amministrazione.
Lara Mikula