Dopo il Piemonte, arriva anche in Lombardia l'Abbonamento Musei

La card creata sul modello di quella piemontese, permetterà l'accesso ai musei della Regione Lombardia e di Milano, inoltre, è stato siglato un protocollo d'intesa tra le due regioni

In Lombardia dal 19 maggio sarà sperimentato l’Abbonamento Musei. Sfruttando l'avvio dell'Expo di Milano, l'Abbonamento Musei, darà a chi l'acquista il diritto all'accesso per un anno in oltre 80 siti espositivi che aderiscono al progetto. La card è stata promossa dalla Regione Lombardia, sul modello di quella già attivata in Piemonte, dove L’Abbonamento Musei conta oltre 100.000 abbonati e l’accesso a oltre 200 musei e siti d’interesse storico e culturale. Per questo motivo, è stato siglato un protocollo d'intesa tra le due regioni: sarà anche in questo caso l'associazione “Torino città capitale europea” a gestire il servizio, con l'obiettivo di arrivare nel 2016 a una tessera unica per Lombardia e Piemonte. Aderisce all'iniziativa anche il Comune di Milano. «L'Abbonamento Musei è un progetto, atteso da anni, che ho fortemente voluto – afferma Cristina Cappellini, Assessore alle Culture, Identità e Autonomie – e la tessera verrà sperimentata durante i sei mesi di Expo. Avrà lo scopo di collegare l'offerta della Lombardia e quella del Piemonte, il che consentirà di ampliare in modo significativo sia il bacino di cittadini interessati sia l'offerta culturale dei territori, a partire da Milano e Torino. La nostra volontà – conclude la Cappellini - è che Abbonamento Musei costituisca un'agevolazione importante a favore dei cittadini lombardi, perché guarda anche al 'dopo Expo'».


La card dà diritto, ad esempio, all'ingresso a tutti i musei civici di Milano, al museo della Scala, all'Accademia Carrara di Bergamo, al museo di Santa Giulia di Brescia, alle Grotte di Catullo e Museo archeologico di Sirmione, al museo Ala Pozone di Cremona, alla Villa Reale di Monza e a Palazzo Te a Mantova.
Il progetto nasce dalla volontà della Regione Lombardia che, in coerenza con la programmazione 2013-2018, ha previsto lo sviluppo di una “carta della cultura” per facilitare l’accesso ai musei e ai luoghi di cultura regionali, incentivarne la fruizione, favorire il miglioramento dei servizi culturali e lo sviluppo dell'attrattività del territorio nel suo complesso. 
Il costo della tessera è vantaggioso, il prezzo intero infatti è di 45 euro, con sconti per gli under 26 e gli over 65.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.abbonamentomusei.it

1 commenti

rodolfo :
bellissima notizia la cultura a portata di tutti | martedì 05 maggio 2015 12:00 Rispondi