Quasi 600 visitatori alla scoperta di un gioiello incastonato nel centro di Melegnano che tuttavia necessiterebbe di una complessa opera di restauro. Nel weekend del 15 e del 16 ottobre, in occasione del 50° anniversario della fondazione della Pro Loco, il Castello Mediceo è stato aperto ai visitatori, che sono giunti da tutto il territorio per ammirarne le bellezze. A fare da padroni di casa le guide storiche volontarie della Pro Loco, che hanno guidato gli appassionati che, per l’occasione, hanno potuto ammirare parti del castello generalmente inaccessibili. Prime fra tutti le prigioni, recentemente fatte oggetto di una accurata opera di pulizia e sulle cui mura sono ancora presenti i messaggi vergati dai prigionieri e dai condannati. Le stesse sono state utilizzate sino all’inizio del secolo scorso per imprigionare provvisoriamente i detenuti prima di trasferirli a San Vittore. Aperte alle visite anche la ghiacciaia e l’ala lunga, di proprietà di Città Metropolitana. Il proposito dell’Amministrazione, grazie alla collaborazione della Pro Loco, è quello di ripetere in futuro con più frequenza appuntamenti di questo tipo, riportando così l’attenzione sulla necessità di svolgere le importanti opere di recupero di tetti e affreschi di cui il castello è ancora bisognoso.