Il circuito Abbonamento Musei Lombardia Milano si amplia, con venti nuovi ingressi in tutta la regione |Gallery|

Salgono a 146 i siti culturali visitabili gratuitamente dagli abbonati grazie alla tessera

Venti nuovi siti culturali hanno aderito al circuito Abbonamento Musei Lombardia Milano, portando a 146 i luoghi visitabili gratuitamente grazie alla tessera. Gli abbonati potranno accedere a musei, ville, giardini e castelli, siti archeologici, collezioni permanenti e mostre temporanee per un anno dalla data di acquisto della tessera e potranno scegliere di sottoscriverla o rinnovarla in qualsiasi momento.

Le nuove adesioni sono:
  • Per Milano, il Gasc (Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei) e il Museo Mangini Bonomi;
  • Nella provincia di Brescia, la Pinacoteca Tosio Martinengo sita a Brescia, il Castello Bonoris, il Museo Bergomi e il Museo Lechi a Montichiari. Sono inoltre in procinto di entrare nel circuito anche il Museo Archeologico della Valle Sabbia a Gavardo e il Museo della Guerra Bianca in Adamello che si trova a Temù nell’Alta Val Camonica;
  • Per il mantovano si aggiungono il Museo Internazionale della Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere, il Museo dell’Alto Mantovano a Cavriana, la Galleria del Premio Suzzara sita nell’omonima cittadina e il Centro Culturale Mast  (Museo - Archivio - Storia - Territorio) di Castel Goffredo;
  • A Varese e provincia si potranno visitare il Civico Museo Archeologico nel comune di Angera, il Museo del Tessile e della Tradizione Industriale e le Civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Marliani-Cicogna a Busto Arsizio, il Museo delle industrie e del lavoro del Saronnese a Saronno e il Civico Museo Archeologico di Sesto Calende;
  • Per la provincia di Bergamo, invece, entra la Centrale idroelettrica di Crespi d'Adda;
  • A Cremona si aggiunge ai musei presenti nel circuito il Civico Museo Archeologico Platina di Piadena;
  • Infine in provincia di Lodi il Museo “Laus Pompeia” di Lodi Vecchio, che va a completare la copertura di tutte le province lombarde servite dalla tessera.

Dal suo avvio il progetto ha visto una notevole adesione da parte dei possessori dell’abbonamento, con 224.000 presenze e oltre 23.400 tessere attivate, a dimostrazione non soltanto della “fame di cultura” ma anche del fatto che con la cultura “si mangia”.
E come ha dichiarato Simona Ricci, direttore dell’associazione Abbonamento Musei.it: «I musei continuano a chiedere di entrare nel nostro circuito perché riconoscono nell’Abbonamento Musei Lombardia Milano un grande strumento di marketing territoriale. Il progetto fonda il proprio successo sul rapporto tra musei aderenti e utenti, sull’eliminazione della barriera del biglietto che amplia le possibilità di scelta ed elimina la competizione tra i musei stessi. Un modello di promozione della cultura vincente e uno strumento che consente di costruire un rapporto forte di fidelizzazione tra i musei e l’abbonato, che può visitare senza limiti d’ingresso un numero sempre maggiore di bellezze del territorio lombardo avendole tutte a portata di tessera».

Per tutte le informazioni sull’Abbonamento Musei Lombardia Milano è possibile visitare il sito www.abbonamentomusei.it oppure telefonare al numero verde 800.329.329