San Giuliano Milanese, a Rocca Brivio ha preso il via la Mostra “L'Acqua e le sue Storie”, ingresso gratuito tutti i week end di maggio

Una mostra affascinante ed istruttiva che racconta la vita rurale del Basso Milanese attraverso gli oggetti, i documenti e le illustrazioni di Luisa Carminati. Con il patrocinio di Parco Agricolo Sud Milano e dei Comuni di San Giuliano, San Donato e Melegnano

L'Acqua e le sue Storie è una mostra affascinante ed istruttiva che racconta la vita rurale del Basso Milanese attraverso gli oggetti, i documenti e le illustrazioni di Luisa Carminati. Con il patrocinio di Parco Agricolo Sud Milano e dei Comuni di San Giuliano, San Donato e Melegnano, la mostra è aperta il sabato e la domenica, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 presso Rocca di Brivio, una villa storica situata a San Giuliano Milanese, in provincia di Milano. La villa fu costruita nel XVII secolo dalla famiglia Brivio, una delle più antiche e potenti famiglie della nobiltà milanese, e venne utilizzata come residenza estiva. La villa è circondata da un grande parco, che fu disegnato dal famoso architetto paesaggista Leopoldo Pollack nella prima metà dell'Ottocento ed è ancora oggi un'imponente struttura in mattoni e pietra che domina la campagna circostante.
Oltre alla mostra "L'Acqua e le sue Storie", la Rocca è stata sede di importanti eventi culturali e artistici nel corso degli anni, diventando un punto di riferimento per la comunità locale. I visitatori della mostra avranno l'opportunità di ammirare non solo gli oggetti esposti, ma anche l'architettura della Rocca stessa, con i suoi cortili, le torri e i merli che la rendono un luogo suggestivo e affascinante.

Rimani sempre aggiornato, per non perderti nessuna notizia, iscriviti al canale Telegram di 7giorni https://t.me/news7giorni

La mostra offre la possibilità di scoprire la storia dell'importanza della rete irrigua e delle marcite nella storia del Basso Milanese, dei diversi usi e delle professioni collegate all'acqua come camparo, mondine, pescatori, mugnai e lavandaie, della sua simbologia e del riconoscimento del valore della risorsa e della sostenibilità del suo uso che si aveva nel mondo rurale. La mostra presenta una raccolta di 100 oggetti in legno, ferro e tessuto, documenti originali come una tabella risalente al 1925 con gli orari di distribuzione dell'acqua e il libretto di lavoro di una mondina, e 28 quadri (matite colorate su carta) di Luisa Carminati (1927-1986) provenienti dalla raccolta Museo della Civiltà Contadina Luisa Carminati. La mostra offre anche approfondimenti sulla storia e il presente del Basso Milanese, dalla bonifica operata dai monaci alla diffusione dei prati a marcita, alimentati dall'acqua dei numerosi fontanili, fino alla secolare attività casearia del Basso Milanese e alla sua brusca interruzione durante la Seconda Guerra Mondiale. Siete invitati a scoprire la storia dell'acqua e della vita rurale del Basso Milanese in questa mostra che si presenta come un'opportunità unica ed irrinunciabile.