Antonio Tajani eletto primo segretario di Forza Italia, nell'era post-Berlusconi, obiettivo 10% alle europee

Nel sud est Milano, figure di spicco come Luigi Di Palma e Vera Cocucci, delegati al congresso degli azzurri di Roma dopo il congresso, sono pronti alle sfide elettorali Europee e comunali

Vera Cocucci e Luigi DI Palma

Vera Cocucci e Luigi DI Palma Delegati provinciali di Forza Italia al primo congresso nazionale del post Berlusconi

Antonio Tajani è stato eletto primo segretario di Forza Italia nell'era post-Berlusconi durante un'assemblea di due giorni al Palazzo dei Congressi, ottenendo un voto unanime. Nel suo discorso, Tajani ha sottolineato l'importanza di seguire l'esempio di Berlusconi ma anche di dimostrare autonomia. Ha richiamato i delegati a lavorare insieme e a evitare divisioni personali. Tajani ha scelto di evitare votazioni, optando per l'acclamazione, suscitando alcune critiche. I vice segretari, non eletti, hanno deleghe uguali, ma il ruolo di vice segretario anziano sarà ricoperto da Debora Bergamini. Tajani ha annunciato che lunedì inizieranno le liste per le elezioni europee, con l'obiettivo del 10%. Ha ribadito l'identità europeista del partito, ora rappresentata nel simbolo di Forza Italia. Tajani ha ottenuto il sostegno di esponenti del PPE e della Cisl. Ha ricevuto un messaggio di supporto dalla famiglia Berlusconi.

Fra i delegati più autorevoli al congresso di Forza Italia a Roma nel weekend, in rappresentanza del sud est Milano, si sono distinti Luigi Di Palma, Presidente del Consiglio di Peschiera Borromeo, e Vera Cocucci, Consigliere della Città Metropolitana e del Consiglio comunale di Mediglia. Entrambi hanno annunciato il loro impegno nelle prossime elezioni comunali nei rispettivi territori. In particolare, le imminenti elezioni amministrative di Peschiera Borromeo in tandem con quelle Europee vedranno il dottor Luigi Di Palma impegnato su più fronti, a causa della  prematura scomparsa di Augusto Moretti,  sindaco che due anni fa riuscì a unire tutte le forze politiche del centrodestra peschierese con successo. Oggi la coalizione di centrodestra sta vivendo vicende travagliate a causa dello strappo imposto da Stefania Accosa, vicesindaco facente funzione di sindaco che non ha accolto la richiesta degli azzurri di essere rappresentati in Giunta in vista delle imminenti elezioni. Il Presidente del Consiglio di Peschiera Borromeo sarà uno dei pilastri del partito fondato da Silvio Berlusconi sia per le comunali che per le europee. La consigliera metropolitana Vera Cocucci è anche incaricata della gestione delle trattative politiche dei comuni al voto nel Sud Est Milano, fra cui Paullo, Tribiano, Colturano, Settala, Vizzolo, Carpiano.