Paullo, Meazza di Legambiente, si candida con Lorenzini; Castelli: «Non andrò al confronto organizzato da lui e dai suoi colleghi» |Video|

La candidata di Insieme per Paullo ha spiegato: «Sempre pronta ad confronto, moderato da un giornalista che non abbia interesse in questa tornata elettorale». La replica: «Mi sono dimesso»

A sinistra Alessandro Meazza e a destra Roberta Castelli

A sinistra Alessandro Meazza e a destra Roberta Castelli

Alessandro Meazza del circolo Arcobaleno di Legambiente in questi ultimi anni è stato molto attivo. Sotto la sua presidenza non sono mancati progetti e iniziative sul tema ambientale, una per tutti l’iniziativa nazionale “Puliamo il mondo” che ogni anno si svolge in molti comuni del Sud Est Milano con successo. Anche sotto il profilo “urbanistico” ha posto l’attenzione su numerosi interventi nei comuni della Paullese, elevando critiche e proponendo soluzioni di vario genere. Ha lavorato fianco a fianco con numerose amministrazioni comunali e ha creato una rete di associazioni impegnate sul tema dello sviluppo sostenibile. Nel 2014 l’appello per prolungare la Metropolitana fino a Paullo fu firmato da numerosi cittadini, associazioni e Enti pubblici. Negli anni, il circolo di Legambiente si è accreditato come interlocutore privilegiato, tanto che ogni tornata elettorale ha messo allo stesso tavolo, i candidati sindaco chiamati a intervenire ad incontri pubblici per esporre i propri programmi elettorali sul tema ambientale. Moderatore degli incontri è sempre stato Alessandro Meazza. Anche quest’anno il Presidente del circolo ambientale del Sud Est Milano ha organizzato due incontri pubblici: uno a Tribiano svolto lunedì scorso e l’altro che si terrà a Paullo, il 17 maggio, dove un gruppo di associazioni con a capo Legambiente, hanno organizzato il confronto pubblico al quale sono stati invitati tutti i candidati sindaco. Fin qua niente di strano. Se non fosse che Meazza quest’anno è uno dei candidati al ruolo di consigliere comunale: si presenta nella “Lista per Paullo” a sostegno del democratico Federico Lorenzini. Per questo motivo Roberta Castelli di Insieme per Paullo, ha polemizzato con Meazza e ha già fatto sapere che non si presenterà, a meno di un cambio del moderatore: «Ci piacerebbe molto parlare di ambiente e di soluzioni sostenibili per Paullo – ha dichiarato il giovane avvocato paullese -, ma ci piacerebbe farlo in un contesto non di parte, come invece è l’incontro pubblico organizzato da Alessandro Meazza il 17 maggio, candidato nella lista di Lorenzini. Se “Per la città di Paullo” vuole fare una conferenza, può farla ma non con me. A me piacerebbe partecipare a un incontro moderato da un giornalista o da una persona non direttamente coinvolta nelle elezioni come sono Meazza o i suoi colleghi. Mi piacerebbe perché parlerei volentieri dei nostri punti del programma in merito: energia sostenibile, cura del verde, drastica riduzione della plastica a partire dalle scuole … ma non solo. Se questo incontro ci sarà -  conclude Roberta Castelli - , io sarò la prima a confrontarmi con gli altri candidati sindaci e soprattutto con i cittadini».
7giorni ha raggiunto Alessandro Meazza telefonicamente:
Abbiamo visto che si candida come consigliere comunale a Paullo a sostegno di Federico Lorenzini, come mai questa decisione?
Ci sono dei progetti che riguarderanno il futuro di Paullo ai quali penso di poter dare un contributo soprattutto nell’ambito della gestione del ciclo dei rifiuti e dell’igiene urbana.

Non le crea problemi il conflitto di interessi con la sua carica di presidente del circolo Arcobaleno Legambiente?
Ho dato le dimissioni sabato dal circolo, nel momento stesso in cui è stata pubblicizzata la candidatura a consigliere. Dimissioni presentate al direttivo del circolo e alla segreteria regionale di Legambiente.

Come Legambiente vi state attivando per fare numerosi confronti fra sindaci condotti da lei, come riesce a garantire l’imparzialità vista la sua discesa in campo con una lista di area Pd?
No in realtà io non compaio da nessuna parte, proprio per evitare il conflitto di interessi. I confronti sono promossi dal coordinamento territoriale delle associazioni ambientaliste, che è composto da Wwf, Italia Nostra, Slow Food e anche Legambiente. Ma proprio per il mio ruolo di candidato in ogni paese dove ci sarà il confronto io non comparirò e saranno altri a condurre e moderare i dibattiti. Questo è già avvenuto a Tribiano, dove il ruolo di moderatore è stato svolto da Roberto Silvestri di Slow Food. Nelle altre occasioni in cui ci sarà un dibattito saranno altri delle associazioni che fanno parte del coordinamento interverranno a moderare le serate.

Com’è andato il confronto fra i sindaci a Tribiano?
Il confronto è andato bene per partecipazione, la sala era gremita e c’era gente anche fuori a seguire quanto veniva detto dai candidati ed è stato svolto in maniera composta. Del resto col format adottato i candidati hanno modo di esprimersi compiutamente, senza sovrapporsi, seguendo delle regole precise.

Giulio Carnevale e Elisa Barchetta

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo. 

Il video messaggio di Roberta Castelli