La lista civica "Noi di Peschiera" attacca Zambon sulla delibera 166: "Gravissima"

«Non si comprende la ragione della verifica dei presupposti di fatto e di diritto a pochi giorni dalla decisione del giudice»

Non cessa il fuoco di fila dell'opposizione sull'operato della Giunta Zambon. Ad intervenire nel dibattito politico è Luciano Buonocore, ex Presidente del Consiglio e coordinatore della “Lista Civica Noi Di Peschiera”; oggetto delle critiche è un provvedimento che la Giunta Zambon ha approvato il giorno 8 settembre, la delibera 166, decisamente osteggiata dal Segretario Comunale. Essa pone le basi programmatiche per riesaminare la delibera di Consiglio Comunale n.68 del 28 novembre 2013, con la quale il Comune di Peschiera Borromeo annullava parzialmente la Convenzione per la costruzione della scuola materna e del parco e del lotto due con gli operatori di Bellaria. E che di fatto imponeva alle società costruttrici di pagare al comune la cifra complessiva di Euro 3.643.019 fra oneri di costruzione e contributi urbanistici non assolti con la formula dello scomputo oneri, con la costruzione cioè di opere da destinare all’uso pubblico. L’incarico per la revisione di tali presupposti è stata affidata non al funzionario comunale che seguì la delibera di novembre 2013, ma ad uno di altro settore dell’Ente.
Nella proposta di questa delibera il  Segretario Comunale Diego Carlino ha inserito le sue considerazioni nero su bianco: «Viene individuato – si legge nella delibera - un responsabile del procedimento diverso da quello dei settori di competenza (il Settore Urbanistica e il Settore Edilizia Privata); non si comprende la ragione della verifica dei presupposti di fatto e di diritto a pochi giorni (nella settimana era prevista udienza che è stata poi rinviata dal TAR n.d.r.) dalla decisione del giudice; tale delibera potrebbe avere l’unico effetto di indebolire la posizione processuale del Comune». Qui l'articolo sulla  sentenza del Tar che diede ragione al Comune di Peschiera. 
Il Consigliere Chiara Gatti ha sollevato il problema in Consiglio Comunale e il Sindaco Zambon ha risposto alle critiche sostenendo che non vi sia  nulla di illecito nella volontà di risolvere una questione annosa per tutte le parti in causa senza ulteriori ricorsi ai tribunali. Buonocore ha un’idea diversa:   «La delibera di Giunta su Bellaria? Gravissima. Tolgono uno Studio Legale, che vince contro i ricorsi al TAR avanzati dai costruttori di Bellaria. Con una delibera di giunta dell’8 settembre scorso, 3 giorni prima che il Tribunale Amministrativo decidesse su un ricorso dei costruttori di Bellaria,  Chiapella alias Zambon decide di cambiare di fatto e di diritto la linea processuale del Comune, rinunciando ad incassare, nella quasi certa sentenza favorevole, 3.600.000 euro. Questo, nonostante il parere scritto del Segretario comunale Carlino che avverte il Sindaco sulla irregolarità di affidare la pratica ad un settore diverso di quello competenza. Diego Carlino dice anche che la delibera compromette la posizione del Comune e rischia di favorire i costruttori. Immediata la reazione di Nota Democratica – conclude il leader di “Noi di Peschiera” -  con Chiapella che attacca quei capi settore che non si adeguano alle loro decisioni al fine evidente di intimidire tutta la struttura comunale».  
Giulio Carnevale

Scarica la delibera di Giunta 166

166.pdf

L'intervento di Chiara Gatti in Consiglio Comunale del 29 settembre 2014

La risposta del Sindaco di Peschiera Borromeo Luca Zambon