Peschiera, Donatella Cera è il nuovo Commissario prefettizio; subito il nodo di Bellaria

Neanche tempo di insediarsi, dovrà occuparsi della grana del ricorso degli operatori di Bellaria contro l’annullamento parziale del Piano Integrato di Intervento

Alessandro Marangoni

Alessandro Marangoni Il nuovo Prefetto di Milano

È stato nominato il Commissario Prefettizio di Peschiera Borromeo. Sarà il Vice Prefetto Dott.ssa Donatella Cera ad amministrare la città, farà le veci di Sindaco, Giunta e Consiglio comunale. A decretarlo è stato il neo Prefetto Alessandro Marangoni, che fresco di nomina anch’egli, nella giornata del 10 dicembre ha scelto il dirigente responsabile dell’ Area IV( Diritti Civili, Cittadinanza, Condizione Giuridica dello Straniero, Immigrazione e Diritto d'Asilo) per portare la città alle prossime elezioni. In questi giorni c’è stata un aspra polemica in città: la presenza degli ex Amministratori di Peschiera Borromeo negli uffici comunali, dopo la decadenza, ha avuto due chiavi di lettura differenti. Per l’ex maggioranza si è trattato solo di visite di cortesia, per salutare i dipendenti comunali; per l’ex opposizione visite inopportune in vista della prima scadenza importante del neo Commissario: la pronuncia del Tribunale Amministrativo della Lombardia (T.A.R.), sul ricorso dei costruttori contro la delibera Consiliare n.68/2013 che di fatto ha annullato il secondo lotto di 200 appartamenti, la scuola e il parco pubblico in seguito alla sentenza del TAR che aveva dichiarato illegittimo il P.I.I. di Bellaria. Infatti il ricorso sarà discusso martedì 15 dicembre. La vicenda del P.I.I. di Bellaria è uno dei principali motivi del contendere che ha causato la crisi dell’ex amministrazione peschierese.

La scissione in seno al Partito Democratico, appunto, è nata proprio in seguito alla delibera Consiliare ,  8/2015, che apriva il riesame della delibera di annullamento parziale n. 68/2013. Atto che secondo l’ex Sindaco Zambon sarebbe servito per trovare una soluzione condivisa con gli operatori del Piano Integrato di Intervento (P.I.I.) di Bellaria, qualora ce ne fossero i presupposti giuridici. Con la delibera  8/2015 del 26 febbraio e con altri atti propedeutici, il ricorso dei Costruttori avanti al Consiglio di Stato, alla sentenza del TAR che dichiarava Illegittimo tutto il P.I.I. di Bellaria, fu stralciato al momento della discussione dai Giudici,  su richiesta delle parti. Impedendo di fatto di ottenere un secondo parere autorevole che avrebbe definitivamente fatto chiarezza sul pasticciato affaire Bellaria
Giulio Carnevale