Barriere architettoniche nelle scuole: Città Metropolitana si impegna a rimuoverle

Firmata una convenzione con l'Associazione PEBA ONLUS: verrà realizzata una mappatura delle scuole con maggiori problematicità sul territorio e si elaboreranno interventi risolutivi

Lavoro in sinergia anche per reperire le risorse

Città Metropolitana si impegna a rendere totalmente accessibili gli edifici scolastici di propria competenza. A palazzo Isimbardi è stata infatti siglata una Convenzione con l'Associazione PEBA ONLUS che ha come oggetto la realizzazione di opere, interventi e manufatti finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche. PEBA ONLUS, operando secondo le disposizioni previste dalla Convenzione Onu sui diritti dei disabili, ha intrapreso nel tempo una serie di azioni utili a favorire l'abbattimento delle barriere architettoniche come ostacoli che impediscono la realizzazione dei diritti umani. Nell'ambito della Convenzione stipulata, l'Associazione si è impegnata a organizzare incontri e conferenze, a realizzare attività di mappatura sul territorio della Città metropolitana di Milano, al fine di individuare tutti gli interventi necessari all'abbattimento delle barriere architettoniche, a raccogliere le risorse necessarie e, di conseguenza, a realizzare gli interventi stessi. «Questo impegno – commenta Il Consigliere Delegato all'edilizia scolastica Roberto Maviglia -, assunto attraverso una Convenzione, fornisce la possibilità alla Città metropolitana di Milano di intraprendere quegli interventi di carattere urgente sugli edifici scolastici che le difficoltà economiche hanno nel tempo rallentato. La nostra priorità è fornire a tutti gli studenti dell'area metropolitana milanese uguali possibilità e opportunità di vivere nella quotidianità gli edifici scolastici».
Redazione Web 

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