Milano, soppressione linea 73, arriva la toppa: dal 4 settembre la 973 da San Felicino fermerà in piazza Ovidio, ma gli utenti non ci stanno

Assessora Censi: «Manteniamo fede all’impegno preso per servire un’area scoperta del trasporto pubblico di superficie»; Rocca FdI: «La sinistra distante dai reali bisogni della città»; Bossi (Lega): «I residenti chiedono il ripristino della 73. Non vogliono un contentino»

Milano, 26 luglio 2023 –  Dal 4 settembre sarà prolungata da San Felicino  a piazza Ovidio dove farà capolinea, con ulteriori 5 fermate, per servire viale Forlanini. In seguito alla riorganizzazione della rete del trasporto pubblico lungo la M4, l’ex linea 73 era stata trasformata nella 973 in servizio tra Linate Aeroporto e San Felicino a Peschiera Borromeo. Decisione che ha suscitato le accese proteste sia dei milanesi, che si sono visti cancellare un servizio indispensabile alla mobilità urbana; sia degli utenti di Segrate e Peschiera Borromeo, che con la 73/ raggiungevano agevolmente il centro del capoluogo. Non tutte le corse saranno prolungate, nella fascia di punta del mattino  si avrà un’alternanza con corse limitate a Linate M4 per, fanno sapere dal Comune di Milano, “assicurare una frequenza più alta di autobus a servizio dell’interscambio con la metropolitana”. Sarà inoltre inserita una vettura aggiuntiva che comporterà anche il miglioramento della frequenza serale e il posticipo dell’ultima corsa verso San Felicino. L’ultima partenza da Ovidio sarà infatti alle 24:24 con l’ultimo arrivo a San Felicino alle 24:56 anziché 24:27. È già attiva, invece, sulla linea NM4 serale/notturna una coppia di fermate all’altezza di viale Forlanini/Aeronautica Militare, in corrispondenza del sovrappasso pedonale. «Abbiamo tenuto fede ad un impegno che abbiamo preso – spiega Arianna Censi, assessora alla Mobilità - con i cittadini, le cittadine e con il consiglio comunale. Il servizio del trasporto pubblico in tutta l’area est di Milano è stato potenziato con l’apertura delle nuove fermate della metropolitana, fornendo un servizio per l’aeroporto molto efficiente. La distanza però tra le ultime due fermate della M4 ha lasciato scoperta una porzione del quartiere dal trasporto pubblico di superficie. Il prolungamento della linea 973 permette di coprire anche la tratta di viale Forlanini».
Francesco Rocca Consigliere comunale di Fratelli d’Italia commenta la decisione spiegando che: «Il provvedimento non soddisfa le richieste dei residenti e del Municipio 4, dove la maggioranza di sinistra e la minoranza hanno votato insieme per chiedere il ripristino del bus storico. Continueremo insieme ai cittadini a far valere le ragioni del territorio e dei quartieri. La sinistra milanese ha promesso mobilità sostenibile e inclusione, soprattutto nei quartieri periferici, con l’eliminazione dell’intero percorso della 73 ha dimostrato ancora una volta incoerenza e di essere distante dai reali bisogni della città». Emanuela Bossi (Lega) Consigliere di Municipio 4 considera questa iniziativa fine a se stessa: «I cittadini - residenti chiedono il ripristino della 73. Non vogliono un contentino, le problematiche di mobilità rimangono. Cinque fermate in più non risolvono i problemi. Disabili e mamme con i passeggini rimangono impossibilitati all’uso del tram 27. Devono ammettere di aver sbagliato. Per la Giunta Sala è soltanto una questione economica e non tengono conto della reali esigenze degli utenti. La nostra azione politica continuerà in tutte le sedi opportune, siamo al fianco dei comitati e dei cittadini che non chiedono la luna, ma solo l’indispensabile per muoversi in autonomia con il trasporto pubblico»