Bilancio Partecipativo: qual è il progetto che può avviare un percorso virtuoso per tutta Peschiera Borromeo?

La Redazione di 7giorni ha tentato di rispondere alla domanda, analizzando i progetti in gara nei quattro settori: Cultura, Promozione e coesione sociale, Sport e Ambiente

Bilancio partecipativo, a qualcuno non piace, adducendo che un’amministrazione comunale debba gettare dei binari su cui sviluppare la progettualità e pianificare con una visione più ampia lo sviluppo e gli interventi in città, tenendo conto le varie necessità; e a qualcun altro invece piace e si sente più coinvolto.
Non vogliamo entrare in questa polemica, certo che in questo particolare momento dove quasi una persona su 3 non vota e non partecipa alla vita politica del paese, coinvolgere la cittadinanza è qualcosa di positivo, questo metodo non sarà la soluzione definitiva ma potrebbe aiutare. Altra tematica da apprezzare è il fatto che  è possibile votare già dai sedici anni. Si vota il 15 Aprile 2018 dalle 8 alle 19 in sala Matteotti al piano terra del Municipio di Peschiera Borromeo. Lo spoglio avverrà alle ore 14 di Lunedì 16 Aprile in Sala consiliare chiunque potrà assistere alle operazioni. 

Quale di questi progetti può avviare un percorso virtuoso per tutta Peschiera Borromeo?

Quale di questi progetti potrebbe trovare il gradimento dei cittadini e servire allo scopo che si è prefissato?
Siamo partiti da queste domande per questo viaggio fra le proposte dei peschieresi nei quattro ambiti previsti: Cultura, Promozione e coesione sociale, Sport e Ambiente.

Un elemento da tenere in considerazione con il voto del 15 aprile è quello della funzionalità del progetto e il contesto in cui sarebbe realizzato. Spesso ci si lamenta della mancanza di giustizia sociale nelle opere pubbliche, oggi i cittadini di Peschiera Borromeo possono rendere giustizia a quelle zone o a quelle categorie di persone che in qualche modo non hanno ricevuto quanto avrebbero dovuto. Questo restituirebbe senso di comunità vero, che tramuterebbe in realtà buoni principi e buoni propositi. Questo vorrebbe dire privilegiare con il voto i progetti che saranno realizzati in zone come Canzo e Linate, abbandonate al loro destino dalla politica degli ultimi anni.

Bilancio partecipativo – Ambito Cultura

Nell’ambito cultura avrebbe dovuto trovare spazio naturale il Progetto n°37 – Archivio storico Peschiera del ‘900, presentato da Centro Studi Musicomedians che invece partecipa alla gara nella sezione Promozione e Coesione Sociale. Nel Settore Cultura sarebbe stato il miglior progetto ma l’amministrazione comunale ha ritenuto che non fosse il suo settore. Dei progetti in gara quindi nel Settore Cultura citiamo il Progetto n°23 – Idea Biblioteca, Presentato da Gruppo Progetti San Bovio per la biblioteca di via Carducci. Il potenziamento di questo spazio è sicuramente fruibile a tutti i cittadini grandi e piccoli. Gli altri progetti rispondono a esigenze particolari e si rivolgono ad un determinato tipo di pubblico.

Bilancio partecipativo – Ambito Promozione e Coesione Sociale

Alcuni dei progetti presentati nell’ambito Promozione e coesione sociale sono molto simili, è chiaro che il problema dell’emarginazione sociale a tutti i livelli è una questione molto sentita, e sarà la vera scommessa da vincere nei prossimi anni.  Sarebbe importante che il Comune si facesse promotore di un patto sociale per coinvolgere tutti i soggetti che hanno presentato questi importanti progetti: n°35 – Telefono amico per anziani, presentato da Stefano Blaco (Euro 10.500); Progetto n°39 – Centro servizi 4.0, presentato da L'isola che non c'è (Euro 12.000); Progetto n°41 – @sempre con te, presentato da Coop. Sociale sulla via ONLUS (Euro 31.000). In questo modo si potrebbe pianificare un finanziamento cumulativo per realizzarne uno con tutti gli input dei tre progetti. Inoltre si potrebbe garantire un intervento continuativo, i fondi dovrebbero servire a far partire una progettualità che vada al di là dell’anno in cui vengono finanziati. In questo modo il progetto potrebbe contare su una più ampia schiera di volontari che lo sostengano a ver più possibilità di successo. Dopo il primo periodo di avvio l’amministrazione comunale potrebbe valutare il gradimento e la fattibilità dei progetti e potrebbe così continuare a trovare dei capitoli di spesa nel bilancio per mettere in esercizio nei prossimi bilanci le iniziative interessanti.

Bilancio partecipativo – Ambito Sport

Nei progetti in ambito sportivo si distinguono quelli destinati all’inclusione e sociale di bambini svantaggiati: il Progetto n°31 – Nemo fa sport, presentato da Alessia Corticelli e il Progetto n°34 – Fischio d’inizio per la quarta categoria, presentato da U.S.D. Sporting L&B. Con 25.000 Euro verrebbero realizzati tutti e due e potrebbero anche avere dei percorsi condivisi.  Il Progetto n°32 – Percorso permanente “StraPeschiera”, presentato da Alessandro Bruscagin meriterebbe di vedere la luce, un buon progetto con soli 600 Euro di budget. Il Progetto n°28 – Green Gym, presentato da Mattia Russo che rimetterebbe in gioco il Parco dimenticato di via Buzzoni Nigra con soli 7.500 Euro si aggiudica la palma di progetto costi/benefici.

Bilancio partecipativo – Ambito Ambiente

Nel settore ambiente sono allocati i migliori progetti di questa tornata. Tutti interessanti francamente difficile citarne solo alcuni. Il Progetto 12 con la pista ciclabile che unirebbe la rete peschierese con quella nascente del progetto Re Lambro e Grande Parco Forlanini presentata dal Comitato per Linate; il Progetto n°4 – Viabilità e decoro Canzo, presentato da Luca Tenchiri; il Progetto n°1 – Fonti alternative e rinnovabili di energia, presentato da Cimino Giorgio; il Progetto n°3 – Area cani solidale sociale, presentato da Cesare Farina; il Progetto n°10 – Apiario comunale, presentato da Cozzi Priscilla; il Progetto n°11 – Alternativa…Mente, presentato da Alboran; tutti progetti che meriterebbero di vedere la luce. Ma c’è un progetto che potrebbe servire da volano per innescare una serie di altre iniziative a cascata, e che Peschiera Borromeo aspetta da tempo. Un progetto che valorizzerebbe un’intera area, nel centro della città, fruibile da tutti i residenti e che può diventare motivo di visita a Peschiera Borromeo con tutto quello che ne consegue per l’indotto: il Progetto n°8 – Enjoy Carengione, presentato da Associazione Naturalistica Carengione, il cui Presidente Walter Ferrari è stato insignito del premio Basilisco d’oro, come cittadino benemerito nel 2017 proprio per i suoi meriti naturalistici.